Ernesto Ferrero: Napoleone un mito in venti parole
Qual era il rapporto di Napoleone con i libri? Certamente era un lettore onnivoro, che sapeva ricavare anche dalle letture più “incoerenti” ciò che era utile alla sua eloquenza, all’efficacia delle sue parole. Per il “grande corso” il libro è, infatti, una fonte di informazioni, di dati, uno strumento indispensabile per …