Marco Conti, scrittore e giornalista professionista (https://it.wikipedia.org/wiki/Marco_Conti_(giornalista), ha pubblicato articoli e saggi di critica letteraria e mitografia, racconti e alcune raccolte di poesia, tra le quali Stellato Chiaro (Crocetti, Milano, 1986), L’ospitalità dell’aria (Campanotto, Udine, 1999), il poemetto Via delle fabbriche (Viennepierre, Milano 2004), La mano scrive il suono (prefazione di Flavio Santi. Archinto, Milano, 2021).
Nel 2017 ha curato e tradotto la prima antologia italiana dell’opera della poetessa surrealista francese Joyce Mansour, Blu come il deserto edita da Terra d’Ulivi; e della stessa autrice (1928-1986) ha volto in italiano e curato la raccolta Mai e poi mai pubblicata dalla rivista letteraria “La Clessidra” nel 2016. Si è occupato inoltre della poesia di Pierre Reverdy con una traduzione su “La Mosca di Milano”, nel 2008. In ambito critico ha scritto dell’opera di Samuel Beckett (Beckett sulla spiaggia in AA.VV. Fallire ancora, fallire meglio, Joker, 2009), di Augusto Blotto (Il presente e lo sconfinato nella poesia di Augusto Blotto in Il clamoroso non incominciar neppure. AA.VV. Quaderno dell’Università di Torino e del Piemonte Orientale, Edizioni dell’Orso, 2010), di Milo De Angelis, Amelia Rosselli, Corrado Bianchetto Songia, Alfredo De Palchi, Eric Sarner e altri autori.
Una scelta delle sue poesie è comparsa in traduzione nell’antologia di poesia italiana romena curata da Eliza Macadan, Mâna scrie sunetul (Eikon, Bucuresti, 2014). Nel 2021 è stata editata la plaquette in edizione bilingue Scris pe pereƫi/ Scritto sui muri (Eikon, Bucuresti) e una nuova selezione di testi presso l’editore Cosmopoli nell’antologia di poesia italiana La prezentul continuu (2021).
Nel 2017 ha scritto le prose di “Breviario di dissidenza” (Mimesis).
Si è dedicato inoltre alla tradizione orale. In questo contesto la sua opera più impegnativa è stata la trascrizione, comparazione e individuazione dei motivi simbolici per Il volo della strega. Leggende e fiabe della tradizione biellese. Traduzione in piemontese e con alcuni testi originali di Gustavo Buratti (Ed Libreria Vittorio Giovannacci, 2004) con prefazione di Pier Carlo Grimaldi, ordinario di etnologia all’Università del Piemonte Orientale. Del 2000 sono le analisi di alcune leggende e tradizioni orali e rituali del Piemonte in Una processione illuminata dai mignoli (Aemmepi)
Per l’ente Città Studi (Biella) e La Fondazione CRB ha tenuto il seminario “Poesia e Paesaggio” per il Master in Parchi e Giardini (Facoltà di Architettura e Facoltà di Agraria Univ. di Torino) e il corso di etnologia e tradizioni per il corso di formazione per guide turistiche.
Ha condotto vari corsi di Scrittura Creativa. In qualità di giornalista e autore ha scritto di cultura e letteratura per La Gazzetta del Popolo, La Stampa, Stampa Sera, Historia, Poesia, Scarto Minimo, La Mosca di Milano, Bloc Notes, Risk, Segno Arte. E’ redattore del semestrale di cultura letteraria La Clessidra .
Tra i collaboratori: Osvaldo Enoch, Lorenzo Germano, Gianni Mazzei, François Morane, Laura Prete, GIancarla Savino.