Lucia Sollazzo, l’Eden e le nevi
«Vedo la sorte mia in tuo colore/ noctua, se al chiaro sole/ sconfini, occhi e piuma d’errore/ esatto il grido breve del tuo gelo.» Sono alcuni degli ultimi versi scritti da Lucia Sollazzo in Noctua (Manni, 1998), una raccolta che conclude una vicenda letteraria tanto aristocratica quanto appartata. Nata a Vecchiano, …